Pedodonzia

Chi è il dentista per bambini?

Il pedodontista è il dentista dei bambini ed è specializzato nell'individuazione e nella cura dei problemi odontoiatrici che possono insorgere a partire dai 2 anni fino ad arrivare ai 16.

Molti genitori non sanno quale sia la giusta età per eseguire la prima visita dentistica. In realtà si può iniziare fin da quando cominciano a spuntano i cosiddetti denti decidui, meglio noti come "denti da latte".

La preparazione del pedodontista non riguarda solo il campo medico- odontoiatrico ma spazia fino all'aspetto clinico e psicologico.

L'approccio con i bambini deve essere multidisciplinare in quanto i problemi sono diversi e vanno affrontati tutti con alta professionalità, ma anche ironia, giocosità ed empatia.

Il primo obiettivo del pedodontista

Come accennato il primo obiettivo del pedodontista è quello di riuscire a stabilire un rapporto di fiducia con il bambino.

È solo così che si gettano le migliori basi per ottenere collaborazione dal piccolo paziente e la giusta serenità per effettuare tutte le cure, da quelle consuete fino alle più complesse.

Uno dei problemi che spesso si riscontrano è quello di sfatare la paura del dentista e quindi del dolore.

Dal momento che la sedazione cosciente non sempre riesce a calmare il piccolo paziente e soprattutto non blocca movimenti a volte inconsulti del bambino, nel nostro studio preferiamo avvalerci di sperimentate tecniche psicologiche creando una progressiva empatia con l’attenzione e la pazienza verso di lui.

Cosa cura il pedodontista?

Quest'ultima è da considerarsi la base per la formazione della carie, perché è "terreno fertile" per la diffusione dei batteri nel cavo orale.

La prevenzione passa anche da speciali test salivari per individuare la presenza di batteri e il livello di acidità della bocca.

A questi si aggiungono anche la fluoro profilassi, che può essere eseguita a partire dai 6 mesi di vita con le gocce e più avanti attraverso piccole compresse e gel da applicare direttamente sui singoli elementi dentari.

Nel nostro studio dentistico è possibile anche la sigillazione del molari, in modo che i solchi vengano chiusi e la carie non possa svilupparsi per decenni.

Si tratta di tutti quegli accorgimenti utili per evitare che la placca si possa depositare sui denti.

Il compito del pedodontista non si ferma qui e include anche la correzione delle malocclusioni, cioè la non perfetta corrispondenza tra le arcate e quindi l'imperfetta chiusura dei denti. Questo consente una corretta funzione masticatoria, un'articolazione dei suoni ottimale e un sorriso perfetto.

Qual è la carie più diffusa?

Recenti indagini medico-dentistiche hanno stabilito che la carie più diffusa nei bambini è quella provocata dal biberon e dal ciuccio.

In particolare il danno è provocato sui denti anteriori dell'arcata superiore per quei neonati che si nutrono con il biberon e non al seno. Lo stesso accade se tengono per troppe ore al giorno il classico ciuccio.

Questo avviene per la presenza di zuccheri che rimangono nel cavo orale e producono acidi che intaccano la superficie esterna dei denti, i quali potrebbero essere persi pre-tempore.

Anche se si tratta dei denti decidui non vuol dire lasciarli cadere prima del tempo, in quanto aprono la strada ai denti definitivi nel parodonto e quindi nelle gengive.

Per questo i pedodontisti consigliano di prolungare l'allattamento al seno quanto più possibile ed evitare di dare ai neonati il ciuccio per troppe ore al giorno.

Alcuni consigli

Si può ritardare la caduta dei denti da latte non solo prolungando l'allattamento al seno, ma anche evitando bevande zuccherate, merendine e dolci che possono, come accennato, sviluppare acidi dannosi.

E' importante mantenere i denti decidui fino alla naturale caduta anche per evitare che si creino spazi tra gli elementi (diastemi), che possono anche portare a una malocclusione, quindi a difetti di fonazione e di masticazione.